Le origini dell’istituto risalgono al XVI Secolo. Nacque come Collegio dei Nobili di Torino, e nel 1805 fu convertito in Liceo mantenendo la sua storica sede. Successivamente, con la Riforma Boncompagni, si trasforma in Collegio-Convitto nazionale di Educazione, ma con la legge Casati in sostituzione del precedente Collegio-Convitto del Carmine sono istituiti il Liceo, il Ginnasio, il Convitto nazionale.
Essi ricevono l’intitolazione a Cavour pochi anni dopo, con il decreto che denomina con i nomi di Italiani illustri tutti i più antichi istituti superiori.
Nel 1900, insieme con altri celebri licei italiani, partecipò all’esposizione universale di Parigi.
Soltanto nel 1931 l’Istituto fu trasferito nell’attuale sede di corso Tassoni 15.
Dall’anno scolastico 1986-1987 è stata aperta una Succursale nella zona Sud della città.
Il Cavour, per la sua particolare storia scolastica ha avuto moltissimi allievi che si sono distinti nei campi delle professioni, dell’insegnamento, della vita civile. Tra costoro, gli italianisti Augusto Monti e Natalino Sapegno, i latinisti Ettore Stampini e Augusto Rostagni, il filosofo Lodovico Geymonat, lo storico dell’arte Giulio Carlo Argan, il matematico Giuseppe Peano, il medico Giulio Cesare Dogliotti, l’ing. Modesto Panetti si sono distinti nel mondo accademico; il giovane studente Guido Gozzano ha frequentato gli anni ginnasiali; e tra gli allievi sono oggi ricordati a vario titolo anche Paolo Roasenda e Raf Vallone.
Attualmente, l’ex cavourrino più in vista è, di certo, lo storico Alessandro Barbero: Ordinario di Storia Medioevale presso l’Università del Piemonte Orientale, raffinato divulgatore e volto noto del palinsesto di RaiStoria. Nella vita politica, si è distinto l’ex allievo Luigi Einaudi, Presidente della Repubblica dal 1948 al 1955; sono stati, inoltre, allievi del Cavour i Sindaci di Torino Grosso e Cardetti.
Nell’Istituto hanno insegnato, in passato, personaggi quali Michele Coppino, Marco Pechenino, Rodolfo Bettazzi, Barbara Allason, Leone Ginzburg, Ladislao Mittner, Luigi Pareyson, Attilio Momigliano, Mario Fubini, M. Lenchantin de Gubernatis, Vincenzo Ussani, Mario Gliozzi, Umberto Bosco. Il Cavour merita di essere ricordato anche nello sport: una squadra di calcio dell’Istituto si distingueva a livello giovanile all’inizio del Novecento, ed ex allievo è stato l’olimpionico Livio Berruti.
Il nome completo dell’istituto è “Regio Liceo-Ginnasio Camillo Benso Conte di Cavour” ed è uno degli Istituti scolastici più antichi d’Italia; infatti le sue origini risalgono al 1568.
Insieme con il Liceo Classico Vincenzo Gioberti, è l’istituto più antico di tutta Torino: entrambi sono nati nel 1865 a seguito del Regio Decreto 229 che istituiva i primi Licei del Regno d’Italia.
Dall’anno scolastico 2014/2015 oltre al Liceo classico ospita anche l’indirizzo del Liceo musicale.
Il Liceo ha una sede situata in Corso Tassoni 15 ed una in Via Tripoli 82.
La scuola attualmente offre la possibilità di scelta di corso tra il Liceo Musicale (corsi B ed F) e il Liceo Classico, quest’ultimo declinato in tre indirizzi:
• Liceo Classico di Ordinamento (tradizionale – corsi C, E, H ed L)
• Liceo Classico della Comunicazione (corsi A e G)
• Liceo Classico “Progetto Scientifico” (corso D)